Questi gnocchi sono stati fatti in occasione dell’evento di Calici d’Autunno, ho scelto come prodotti la zucca un ortaggio da frutto molto ricca di antiossidanti, poco calorica, combatte la ritenzione idrica, ricca di betacarotene, i suoi semi hanno la proprietà di eliminare i vermi intestinali e sono ricchi di Omega-3. Nell’impasto al posto del latte ho messo il vino in riduzione, come condimento ho scelto la salsiccia per dare un apporto proteico, il tutto aromatizzato con timo e maggiorana, due erbe aromatiche del territorio. Possiamo dire che va bene come piatto unico.

Gnocchetti al vino con zucca e salsiccia croccante

Ingredienti:

  • 200 di farina senatore cappelli
  • 100 g di farina integrale
  • 150 di vino ridotto
  • 3 uova
  • sale
  • 400 g salsiccia
  • 500 g di zucca
  • timo
  • maggiorana
  • 1,5 l di vino rosso
  • 20 g di zucchero

 

Preparazione:

Impastare le uova con le farine, il vino e un pizzico di sale, deve essere un impasto omogeneo, si può fare a mano o in un mixer.

Per la riduzione di vino, mettere in un pentolino lo zucchero appena inizia a caramellizzare versare il vino, mescolare e far ridurre della metà.

Cuocere la zucca a vapore con le erbe aromatiche, passarla al minipimer e aggiustare di sale e pepe.

In una padella mettere un cucchiaio di olio e aggiungete le erbe aromatiche, aggiungere anche la salsiccia sbriciolata, fate rosolare bene, ma non fate asciugare molto. Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua, appena giunge al bollore cuocere con l’apposito attrezzo gli gnocchetti, appena vengono a galla scolarli e versarli direttamente nella padella. Mantecare con la salsiccia e se occorre aggiungere un po’ di acqua di cottura .

Versare nel piatto la crema di zucca, sopra gli gnocchetti conditi con salsiccia e aggiungere un po’ di riduzione di vino.

 

  • Se non abbiamo l’apposito attrezzo, possiamo farli più duri aggiungendo un po’ di farina e tagliarli come gli gnocchi di patate.
  • Se la riduzione è troppo liquida, si può addensare con un cucchiaino di amido di mais oppure con 1 g di agar agar.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *