Cannolo con fagiolone di vallepietra

Cannolo con il fagiolone di Vallepietra

Pubblicazione: 23/04/2024

Vorrei proporti una ricetta dolce che a prima vista potrà sembrarti molto inusuale, visto che ho utilizzato un ingrediente caratteristico dei menù salati, ma stupisce per la sua bontà: un cannolo ripieno di crema di fagiolone di Vallepietra, accompagnato da un frullato di mela e spezie.

Dettagli della ricetta

Difficoltà:

Medio

Strumenti necessari:

Tempo di preparazione 55 minuti + 12 ore ammollo fagiolone

Ingredienti della ricetta

  • burro:

    50 g

  • zucchero a velo:

    100 g

  • latte:

    150 g

  • farina 00:

    180 g

  • vaniglia:

    una punta di cucchiaio

  • fagiolone Vallepietra cotto:

    125 g

  • zucchero :

    60 g

  • panna da montare:

    110 g

  • maraschino:

    1 cucchiaio

  • mele:

    2

  • chiodo di garofano:

    1

  • anice stellato:

    1

  • prosecco:

    q.b

Procedimento

  • Fase 1

    PREPARAZIONE DEI WAFFEL
    Lavora il burro morbido con lo zucchero a velo e la vaniglia.
    Aggiungi, alternando, la farina e il latte.
    Accendi la piastra per i waffel e, quando è arrivata a temperatura, versa un cucchiaio di impasto al centro.

  • Fase 2

    Chiudi e lascia cuocere per 3-4 min, fino a quando la cialda non si è dorata.
    Togli dalla piastra e avvolgila sul cilindro per dargli la forma.
    Passati pochi secondi avranno preso la forma e puoi sfilare il cono e prepararne un altro.

  • Fase 3

    PREPARAZIONE DEL RIPIENO
    Il fagiolone di Vallepietra va tenuto 12 ore in ammollo e, dopo averlo sciacquato e scolato, va cotto per 25 minuti in una pentola a pressione.
    Metti nel passaverdure il fagiolone cotto, versa la crema ottenuta in una ciotola e aggiungi la panna che avrai provveduto a montare.
    Con l’aiuto di una tasca da pasticcere farcisci i cannoli.

  • Fase 4

    PREPARAZIONE CREMA DI MELA
    Pulisci le mele e tagliale a spicchi.
    Inseriscile in un vaso weck insieme agli aromi e cuoci nel microonde per 5 minuti a 700 watt, lascia raffreddare. Per chi non lo sapesse, i vasi weck sono dei vasi in vetro specifici per la cottura nel microonde.
    Se invece non sei un fan di questo tipo di cottura, puoi cuocere le mele in un pentolino con due cucchiai di prosecco fino a che non diventano ben cotte.
    Infine metti le mele in un bicchiere del frullatore, elimina le spezie e frulla, aggiungendo gradatamente il prosecco fino ad avere una consistenza cremosa.

  • Fase 5

    Posiziona il cannolo farcito sopra un piatto con vicino la crema di mela e decora a piacere.

Ti anticipo che per realizzare questa ricetta devi possedere una piastra per i waffel, altrimenti ti è impossibile procedere alla preparazione dei cannoli.

Note alla preparazione dei cannoli:

  • usa un paio di guanti di cotone per maneggiare le cialde calde, lavorerai meglio e senza la paura di scottarti.
  • Per dosare la pastella e avere sempre cialde delle stesse dimensioni usa un porzionatore da gelato.
  • Se preferisci, invece dei cannoli, puoi appoggiare la cialda ancora calda su una coppetta rovesciata ed ottenere dei cestini in cui inserire il ripieno.

Note alla preparazione della crema di mela e alternative al Prosecco:

Se invece non sei un amante dei frullati  puoi anche omettere la crema di mela e spolverizzi con un poco di zucchero a velo. Se vuoi accompagnare questa ricetta ad un vino, posso consigliarti due etichette della mia Tuscia: innanzitutto un Grechetto Passito Mottura ‘Muffo’ 2019, prodotto con uve grechetto al 100% provenienti dai vigneti ”Umbrico” e ”Mecone”.

E’un vino che per essere prodotto ha bisogno di condizioni climatiche particolari e quindi non è possibile realizzarlo in tutte le vendemmie; dopo la fermentazione viene messo a maturare in carati di rovere per circa dodici mesi. Cristallino e consistente, ha un colore oro con riflessi ambrati, al naso risulta intenso, ampio e molto fine con delle note di frutta in confettura, miele e zafferano e delle sensazioni eteree, speziate e balsamiche. In bocca si percepisce invece un sapore maturo, armonioso, burroso e con un retrogusto di miele. Per queste sue caratteristiche è un vino da meditazione che può essere abbinato, oltre ai dolci ed alla pasticceria secca, anche a dei formaggi erborinati oppure ad un pecorino maremmano mediamente o fortemente stagionato, da servire con una goccia di miele o cotognata tiepida o, infine, ad un foie gras.

Consigli sul vino da abbinare al cannolo con il fagiolone di Vallepietra

Un altro vino della mia Terra a cui abbinare il cannolo ripieno di crema di fagiolone di Vallepietra è il Satres della Cantina Le Lase, una cantina nata dalla volontà di 4 sorelle e delle loro famiglie che dal 2000 hanno deciso di impiantare dei vigneti nei terreni argillosi e ricchi di minerali della campagna etrusca.

E’ un bianco prodotto al 100% da uve di Pinot Grigio e chiamato Satres come il Dio etrusco del Tempo perché è proprio il tempo di macerazione del mosto insieme alle bucce a conferirgli quelle caratteristiche che ne fanno un vino tanto apprezzato.

Con un colore ramato buccia di cipolla, al naso si presenta in un connubio tra pera Williams, leggera mandorla e cumino, accompagnata da una nota floreale intensa di fiori gialli; al gusto invece è avvolgente, fruttato con una piacevole freschezza ed un finale acido molto sapido.

Per queste sue qualità è un vino che può accompagnare anche degli antipasti a base di verdure e crostacei cotti al vapore oppure dei primi piatti di pesce.

Un ultimo vino non della Tuscia, ottimo però per accompagnare il cannolo e che viene prodotto nei terreni vicini al borgo di Castiglione all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, è il Gesmino Pasetti 2020 Abruzzo.

E’ la versione passita del Moscatello di Castiglione, un antico vitigno autoctono riportato alla luce dopo anni di studi e ricerche, il cui grappolo piccolo e spargolo è l’ideale per l’appassimento.

Dal colore giallo dorato cristallino, è un vino dolce che si caratterizza per una notevole mineralità ed una spiccata acidità; per i suoi sentori di confettura di pesca, fichi secchi e miele di acacia è perfetto da abbinare sia alla biscotteria secca ed ai prodotti di pasticceria sia ai formaggi di media stagionatura accompagnati da miele o marmellata.

Ora che ti ho fatto venire l’acquolina in bocca, sarai curiosa/o di conoscere il fagiolone di Vallepietra, un fantastico ingredienti che ha una lunga storia, te ne parlo in questo articolo.

 

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