Come scegliere il pesce da acquistare
La prima regola, che vale per qualunque tipo di pesce, è di acquistare la trota nella tua pescheria di fiducia, chiedendo gentilmente al tuo pescivendolo di spinartela, soprattutto se non sei pratica con la pulizia del pesce.
Il mio consiglio è farti togliere le spine in tua presenza, dopo aver scelto il pesce intero e averne controllato la freschezza dall’occhio vivido.
Questo perché devi essere sicura che la tua trota sia freschissima, visto che, per preparare una Tartare, non bisogna effettuare alcun tipo di cottura.
Se non vuoi chiedere al pescivendolo di farlo per te, puoi pulirla tu direttamente a casa ma devi procurarti un coltello adatto alla sfilettatura e molto affilato, armarti di tempo e di tanta pazienza ed infine di un bel paio di occhiali da vicino per essere sicura di togliere tutte le spine, così possono mangiarla anche i bambini.
Poiché è un piatto da mangiare crudo, è meglio prepararlo in anticipo, almeno 4 giorni prima di consumarlo, conservandolo nel congelatore a -18 / -20°, per scongiurare il rischio di venire a contatto, una volta mangiata con la larva dell’Anisakis.
Mi raccomando, perché con la larva dell’Anisakis non si scherza, se viene ingerita può provocare dolori addominali, nausea, febbre, vomito, diarrea, reazioni allergiche ed, in casi estremamente gravi, anche una perforazione intestinale.
La Sommelier Cristina Baglioni consiglia i seguenti vini:
- Lugana DOC
- Franciacorta DOCG Saten
Valore nutritivo a porzione
- Energia (kcal) 107
- Proteine(g) 7
- Lipidi (g) 1.5
- Carboidrati (g) 9.5
- Fibra totale (g) 1.8
- Colesterolo (mg) 27
- Sodio (mg) 20
- Potassio (mg) 230
- Ferro (mg) 1
- Calcio (mg) 30
- Fosforo (mg) 120
- Magnesio (mg) 12
Valori nutrizionali elaborati dalla Dott.sa Letizia Ciambella
info: letiziaciambella@virgilio.it
instagram: dr.ssa_ciambella_nutrizionista
- Contiene i seguenti allergeni: pesce.
Conoscere gli ingredienti
La trota è un pesce della famiglia dei salmoni, vive per lo più nelle acque dolci e fredde dei laghi, fiumi e torrenti di montagna.
La varietà più conosciuta è l’iridea, la fario, la trota marmorata e la trota salmonata che assume il color salmone perché viene alimentata con carotenoidi. La trota è un’alternativa al salmone e può essere cucinata nella stessa maniera, ma è più magra del salmone e molto più digeribile. È ricca di omega 3 e sali minerali.
I pesci grassi come lo sgombro, il salmone e l’aringa si deteriorano più velocemente perché il grassi che contengono diventa rancido. Per questo bisogna stare molto attenti alla freschezza di questi pesci.
Anche se comunemente si pensa che i pesci di acqua dolce abbiano poco sapore, molte preparazioni nelle quali vengono utilizzati i giusti aromi, dimostrano il contrario, creando con la carne di pesce di acqua dolce un sapore inconfondibile.